Dei cinque sensi che avevo in dotazione ne ho perso uno per strada. L’udito ( e quello torna con l’impianto ma non è come prima, non lo sarà mai). Avevo letto (ovviamente non mi ricordo dove) che in mancanza di un senso, il tuo corpo si sforza per migliorare gli
dopo una settimana strana, arrabbiata e caotica ieri, domenica pomeriggio mi sono concessa un tè con la regina. O meglio un vero e proprio Afternoon tea, all’hotel Goring (quello proprio della regina). Sempre in tema di festeggiamenti per il platinum jubilee, l’effige della cara elisabetta me la sono ritrovata sui
Eccomi qua…come promesso ieri ho fatto il cambio look, mi sono risistemata per bene, e oggi racconto. La nuova sordamalestra. I capelli. Dopo la chemio, la terapia, le operazioni i miei poveri capelli non ne potevano più. Ricordiamo poi che tra le varie operazioni alla testa (4 per essere precise)
Ieri lunedi dovevo fare gli esami del sangue, i classici di controllo. Prenotazione nella clinica tramite mail, fissi il giorno e vai quando ti pare. Devo dire la clinica (nella foto) molto bella e pulita, la ragazza all’ingresso super gentile. Lasci il foglio, ti dice il tempo di attesa (ieri
Mi sono resa conto di non aver tralsciato un pezzo importante di me stessa, fatto la scorsa settimana. Il tatuaggio. Ero presa dai saluti, ero emozionata…non so bene …ma adesso rimediamo subito. In realtà ho fatto due tatuaggi. Il primo un bicchiere di cosmpolitan sul polso sinistro (uguale alla mia
eccomi qui a scrivere dopo un pò di tempo…argomento scelto “frutta e verdura”. Ho passato l’ultima settima a casa , in Italia, indaffarata a salutare gli amici, incastrare appuntamenti e divertimenti…. giusto in tempo per poter arrivare a Londra e sistemare le cose…adattarsi, ambientarsi, non pensare alla malattia…e da cosa
Qualche giorno fa è stato il mio compleanno. 42. Facendo una breve riassunto degli ultimi tre anno (da quando sono malata) ecco come ho passato il compleanno: 39 anni a casa malata. La malattia autoimmune (all’epoca per tutti cefalea) stava iniziando. Avevo la meningite che mi bloccava a letto, anzi
Eccomi qui, dopo diverso tempo, troppo forse, che non scrivo. Il motivo è purtroppo brutto, doloroso, rabbioso, Una marea di emozioni che in questa ultima settimana mi ha devastata. Perchè? perchè purtroppo è successo quello che non doveva capitare. Questa bastarda di malattia rara autoimmune si è riattivata. Così…della serie
Londra. Domenica Pomeriggio. Brick Lane street. Scacchi. Gratis e per divertimento. Ecco quello che c’è da sapere. Ho trascorso la domenica pomeriggio a East London. Passeggiando tra le strade, brulicanti di gente, tra i negozi vintage, i mercati, lo street food. E poi mentre camminavo con un bel caffè americano
Nel mio peregrinare per Londra, non poteva certo mancare questa tappa obbligatoria Covent Garden. Si tratta di una zona di Londra anticamente sede di uno storico covento con giardino, per poi diventare mercato ortofrutticolo (con periodi di decadenza della piazza) fino ad arrivare a noi, dove la storica piazza ospita
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