Cinque Gionri a Madrid
Eccomi rientrata da cinque gionri di vacanza a Madrid, giorno più giorno meno.
Siamo stati a Toledo per un matrimonio, e abbiamo deviso di prolungare il soggionro, trascorrendo qualche giorno a Madrid.
Prima cosa importante da sottolinare il clima. Contenta di andare via da Londra, in quello che non era agosto, ma sembrava marzo, tre giorni su 5 a Madrid era più freddo che a Londra (dove a inizio settembre si toccavano i 30 gradi).
La nuvoletta di Fantozzi. la sfiga, la iella? no perchè ancora non è mica finita….
Arriviamo a Madrid il dabato sera con il diluvio, e la domenica previsto nubifragio, con tanto di sms allerta meteo che riceviamo sul cell.
Pioggia e vento, lunedi mattina idem, per poi trovare un clima più mite…ma non poi tanto nei giorni a seguire. Il giono della partenza ovviamente 35 gradi.
I giri per museo, vado con la classifica. Il Prado non mi è piaicuto per niente…non si capiva il senso delle opere, cioè non c’era un ordine cronologico secondo me, e neanche di autore, perchè poi li ritrovavi un pò ovunque. Insomma non mi è piaciuto. Museo Tyssen- Bornemisza mi è piaicuto molto invece, una splendida collezione, curato, niente di quei casini e quelle folle di turisti in gita che vengono scaraventati in un posto senza neanche sapere perchè. Il Museo Archeologico lo abbiamo trovato per caso, nelle nostre lunghe passeggiate per la città e lho trovato davvero bello e interessante, pieno di storia, cimeli, bello e ne vale davvero la pena. Museo Regina Sofia, beh, come non andare, solo per vedere lei Guenica. e vale in tutto il suo splendore. Li enome e maestosa, immobile in quella stanza dove c’è lei li, a testimoniare una guerra e uno scompiglio. Nel silenzio riesci a immaginare le urla strazianti, i boati e l’orrore. Ultima tappa il palazzo reale, molto bello, devo dire, con cimeli anche della corona da vedere (unico museo accessibile ai sordi, in quanto il video tablet aveva i sottotitoli in tutte le lingue)
A parte il giro per i musei, mi piace, quando vedo una città perdermi nelle sue strade, nelle sue vie, cercare di perdermi per assaporare la vita nella città, e devo dire che Madrid in questo non ha deluso. Ho ffatto shopping, comprando le espadrillas originali in una botteghina dietro Plaza Mayor, mangiato tapas, bevuto sangria. Passeggiato nei parchi, fatto foto, mi sono immedesimata e assunto i ritmi spagnoli, entrata in uno zara gigante e in tanti altri negozi.
Se consiglio Madrid? ma certo, e secondo me 5 giorni vanno bene, per vedere un pò e ambientarsi.
Detto questo, sono tornata dalla Spagna con il covid. E per ora sono sempre positiva.