Di che profumo sei, quasi come a chiedere quale è il tuo tratto distintivo. Non ha un profumo unico, mi piace provarne tanti, cambiare. Il mio preferito in assoluto resta coco mademoiselle, ma ne ho provati e comprati tanti. C’era poi quella che dormiva con due gocce di n. 5
E’ già passato un anno da quando sono sorda. Il 22 ottobre fui operata per la prima volta ( la prima di quattro) all’orecchio sinistro, e nel giro di due giorni persi completamente l’udito a destra. Queste sono le cose da sordamaldestra. Quindi qui a Londra ho deciso di festeggiare
Ecco qua, la prima foto ufficiale di Londra. The shard sullo sfondo, il cielo grigio azzurro (perchè tanto piove sempre), la guida al contrario…insomma alla fine Londra non è poi cosi male. La sordamaldestra che è in me ancora non si è ben ambientata, infatti le figure di merda scarseggiano.
La terapia perfetta non esiste. Ho imparato che se una medicina fa bene a una cosa, fa male ad altre dieci. Ma come al solito va presa a ridere. Allora la mia malattia autoimmune si cura con il ciclofosfamide, che è un farmaco chemioterapico, abbastanza leggero, ma sempre chemioterapico resta.
Indovina chi sono sembra proprio una domanda da psicologa, da psicoterapeuta. Insomma da quelle cose introspettive. Io parlo invece in maniera molto più semplice di indovinare chi sono io nel ritratto. Ebbene io sono l’ultima in fondo a destra, con i capelli da pazza, i pantaloni a stelle e una
Siamo a Ottobre…autunno, freddo, buio presto, cambio ora…insomma, che brutto periodo…e invece no! Questi pensieri si fanno semmai a novembre, un mese davvero brutto…ma a ottobre no! Solo che per me ottobre rappresenta la mia sconfitta più grande, un anno fa sono diventata sorda. Ora era il 22 di ottobre,
“non è niente”… quante volte lo abbiamo detto, affermato, sussurrato. Io tantissime, e il più delle volte non era vero. Adesso, da sorda, mi rendo conto di quanto faccia male sentirsi dire “non è niente”. Te sei li, concentrata, cercando di capire e ti senti dire “non è niente”, non
E’ strano per una sorda come me, ma oggi proprio non voglio sentire. Sembra di vivere nel mondo dei cretini. Parli e dici che non riesci bene a sentire al telefono…niente, come non detto. Chiamano lo stesso. Arriva anche il messaggio vocale…che poi è la stessa cosa. Sono abituata, ormai,
Due anni fa sono andata per la prima volta in Umbria. Ero malata da qualche mese, ancora la malattia non aveva fatto il suo corso ma comunque stava iniziando a manifestarsi e una vacanza in Umbria, mi sembrò una buona idea. Insomma era un posto vicino a casa (Firenze), senza
Ho di nuovo voglia di caffè. La cosa mi fa ridere ed essere felice. Capisco che per molti questa mia voglia non ha alcun senso, ma per me non è cosi. Quando si è malati, o meglio, quando ero in preda alla malattia (adesso abbiamo un rapporto cordiale) non avevo
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