Save The Date
Il mese di febbraio è per me molto particolare. Nonostante sia il mese più corto che ci sia (come recitava la filastrocca sui mesi che ci insegnavano all’asilo) per me ha due ricorrenze importanti. 25 febbraio “giornata mondiale dell’impianto cocleare” e 28 febbraio “giornata mondiale delle malattie rare”.
Direi due che non sono mica noccioline eh…
Non saprei dire quale delle due sia più importante, so che la malattia rara mi ha “regalato” l’impianto cocleare. Ma non è che vadano poi molto d’accordo. C’è stato un periodo in cui la malattia rara non era ancora diagnosticata, non c’era una cura che mi facesse stare meglio e questo comportava che il mio impianto cocleare non funzionasse perfettamente…insomma il mio nervo acustico non ci pensava proprio a dover fare i conti con un orecchio bionico.
Ieri sono stata, dopo diverso tempo, a far controllare l’impianto. Controlli tecnici, esami dell’udito, regolazione dei suoni.
Devo dire che è pure divertente per certi versi. Però quando sei li e spengono l’impianto per i controlli..beh..il silenzio. assoluto. A volte non è tanto piacevole. Preferisco il chiasso e il frastuono.
Francamente di queste due giornate da ricordare ne facevo anche a meno, soprattutto di quella dell’impianto. Insomma, credevo che già sopportare una malattia rara fosse sufficiente.
Ieri però con il controllo mi è stata fatta una nuova mappa ( si chiama cosi quei parametri che sono registrati sul processore e che sono i suoni che vengono adattati a me per sentire i suoni) e li mi sono quasi commossa. Ho sentito limpido dopo tanto tempo, senza tante interferenze esterne. Questo perchè le medicine mi hanno stabilizzata, e quindi anche il nervo acustico è tranquillo. Futtitinne per scaramazia sempre e comunque.
Adesso concentriamoci sulla riattivazione del mio metabolismo. Vediamo che succede