La pasta

Allora ho voluto mettere questo articolo in chez moi, anche se non ci sono ricette vere e proprie perché comunque si tratta di cibo.

L’unica cosa che so della pasta fresca è 100 gr di farina 1 uovo. Fine.

La Toscana è tornata gialla e io avrei tanta voglia di andare a pranzo nella mia trattoria preferita a firenze (hosteria da ganino…ma per noi affezionati ganino). È una casa più che un ristorante, conosco i proprietari e le ragazze i cuochi…ormai conosco il menu a memoria. Mi andrebbe un bel piatto di Pici cacio e pepe, oppure i tortelli Mugellani o la carbonara. Per non dimenticare poi la tartare, il filetto al souvignon, quello al pistacchio, il petto d’anatra. ….e i dolci….cosi come della birreria centrale di cui mi sono mancati i canederli in brodo e gli spatzle.

Poter tornare lì mi fa pensare che forse tutto può essere normale, non come prima ma normale …con i luoghi del cuore e la tranquillità di una routine che adesso vorrei più di ogni altra cosa.

Invece qui parlano di nuovo di biopsie, nuovi esami e attese. Oggi sono 24 giorni che sono in ospedale…sto battendo il record del primo ricovero a Firenze.

Che mi daranno un premio? Anche solo un mongolino d’oro. …chissa dovrei chiedere.

Comunque io adoro la pasta. Ho letto anche di una start up fondata da un italiano a Londra dove ti consegnano la pasta fresca a domicilio con anche dei condimenti, in un packaging che passa dalla busta delle lettere. Insomma questa cosa ha avuto non solo successo ma credo che sia stata acquistata o comunque presa di mira dalla Barilla. Ottimo direi.

La pasta fresca per me a Firenze era la botteghina dell’augusta al mercato di sant’ambrogio. Avevano, anzi hanno della pasta fresca ottima….provai i ravioli ripieni di cavolo nero l’ultima volta. Comunque sono buonissimi i ravioli pere e pecorino, quelli alla zucca….poi variavano sempre a parte i classici intramontabili come i tortellini, i pici, i ravioli ricotta e spinaci e gli gnudi.

Dopo questo viaggio nei ricordi e nella pasta stranamente non ho fame (saranno tutte le medicine) forse più la nostalgia delle cose che facevo…

Beh….diciamo che basta uscire da questo posto e tornare a casa. Qui la pasta è sempre al pomodoro, sempre fusilli e ovviamente scotti.

Lasagneeeeeeee……..