Il tramezzino

Il tramezzino è qualcosa che va sempre bene’, facilevda preparare, si adatta ad ogni situazione, ti permette di sviluppare la creatività e ti fa fare bella figura.

In realtà stiamo parlando di in panino…vuoi l’origine italiana al caffè a Padova oppure a Torino oppure nel Regno Unito …e chissà se chi lo ha inventato davvero..pensava a tutto questo successo.

Un pochino come a Firenze il panino tartufato di Procacci.

Tornando al tramezzino…a me piacciono perché mi ricordano i compleanni, le feste, i buffet…e quindi stasera la cena è servita ( non sono sola a cena…siamo in 6…).

Il classico prosciutto cotto e maionese, poi mozzarella e fettina di pomodoro (sempre comunque ma maionese spalmata), poi salame, salmone affumicato e fettina di pomodoro, tonno e pomodori e maionese ( alcuni con variante dell’aggiunta di una fettina di uovo sodo).

Ed ecco servita una cena informale perché non importano le posate, una cosa conviviale, easy e che mette allegria.

Il mio nonno diceva sempre “signore e signorino si vedono a tavola e a tavolino” e sicuramente non avrebbe approvato la mancanza di posate…ma so che avrebbe riso di cuore. In una tavola come quella di stasera in cui vedi gli altri ridere ma non senti, è brutto sempre chiedere “che ha detto?”…e allora ho l’app sul cellulare che trascrive quello che sente..

Immaginare cosa possa aver scritto con tutti che ridevano…della serie non ho capito parole, fischi per fiaschi.

E ma tanto c’erano i tramezzini..a me non importava non sentire i discorsi…poi erano tuttib intenti a mangiare.