Dottore dottore, cosa c’è che non va?

Sono andata da un nuovo dottore, su consiglio di mio cugino e ormai il mio babbo mi porta da chiunque possa capirci qualcosa. All’inizio di tutto mi voleva portare in Puglia da non so quale professore..

Comunque tornando a questo dottore era tutto strano. Uno studio con mobili di legno pieni di libri, una scrivania piena di fogli e foglietti…ha letto tutta la mia cartella clinica e faceva domande intelligenti e perspicaci. Poi mi ha visitata..uma visita a metà tra neurologia e otorino.

Si torna alla scrivania e inizia a parlare di quella che secondo lui sarebbe la causa , di cercare di trovare ancora qualcosa e tutti discorsi cosi.

Io con gli occhi a cuore, neanche davanti alle fragole con la panna, sono lì che aspetto una risposta e lui mi fa : ” però aspettiamo cosa dicono a Milano”…allora nulla. Via come al solito.

Caso strano e complicato con elementi contrastabti…insomma una percentuale di trovare qualcosa è come vincere al super ebalotto.

Però è stato divertente …una visita in più non guasta mai…

Adesso aspettiamo….oh ma prima o poi mi stanco di aspettare e faccio come mi pare.