candelora

Oggi, 2 febbraio è la festa della Candelora. In realtà si tratta di una festa religiosa, cioè la presentazione al tempio di Gesù che era prescritta dalla legge giudaica per i primogeniti maschi e che avveniva 40 giorni dopo la nascita (conta 25 dicembre + 40 giorni e si arriva al 2 febbraio).

Cosa c’entrano le candele? (questa cosa deriva dalla chiesa cattolica ma anche ortodossa credo). Nella celebrazione liturgica si benediscono le candele a simboleggiare gesù che “illumina le genti”. Infatti nella chiesa non è che si chiama festa della candelora, ma più in sintonia direi “Purificazione della beata vergine maria” (credo che questo derivi dal Concilio Vaticano II, dove furono riformate un sacco di festività).

Comunque i genitori di Gesù, pover, offrirono due colombi al tempio…mentre le famiglie ricche offrivano un agnello.

In questo giorno ci dovrebbe essere una processione con le candele ( ogni chiesa la organizza come crede), e questa festa era un pochettino l’idea della fine dell’inverno…ecco da dove nasce il detto, almeno in toscana: alla candelora, se piove o se gragnola dell’inverno semo fora, ma se sole o solicello semo ancora in mezzo dell’inverno”.

quindi a noi Toscani oggi va proprio male (visto che c’è un bel sole)…però nelle altre regioni i detti non sono così univoci…quindi boh..non so poi chi possa avere ragione.

Mi ricordo che la mia nonna tornava dalla messa con tipo cinque o sei candele benedette e le metteva in casa, nelle varie stanze. Peccato che oggi queste cose non ci siano più.

Comunque, stamani a casa mi sono fatta una pulizia viso non indifferente, con tutte le mie cremine. Adesso vado a togliere la maschera, sennò mi trovo la pelle secca stile deserto del sahara