beviamoci sopra, ma che sia champagne
Ho deciso, da oggi voglio istituire il venerdì dello champagne
Allo studio prima avevo istituito l’aperitivo del venerdì, bastava una bottiglia di prosecco in frigo e un pacchetto di patatine che tutti erano contenti. Infatti ci chiamavano lo STUDIOGAIO. Ho passato degli anni stupendi li
Adesso invece che questi giorni sono pesanti a volte, con notizie a volte non rincuoranti, credo sia arrivato il momento di bere,,,e visto che sono malata, che questa cosa andrà avanti per diverso tempo, tanto vale bere di qualità.
Io adoro lo champagne Pommery, sarà per la sua storia (non ha caso l’idea brillante fu di una donna) e per il fatto di essere stato il primo champagne brut. Insomma, l’ho voluto anche al mio matrimonio….in mancanza va bene anche un’altra cantina eh..non sono poi così schizzinosa.
Poi oggi sarebbe anche la festa del babbo, come si dice in Toscana. Ora in questi giorni, tipo festa della mamma o festa del papà penso sempre a chi magari il babbo non ce l’ha più, o non ha più la mamma, oppure vorrebbe essere babbo ma non può. Io ho la fortuna di avere tutti e due i genitori…motivo in più per festeggiare.
Comunque è vero che è buono il Ferrari, che può competere con lo champagne però non ha lo stesso fascino. Sarà che quando abitavo a Parigi, e uscivo la sera con le amiche, si chiedeva un “verre de champagne” ,oppure la “Piscine” il vero drink da jet set.
Allora in un locale a Parigi o in Francia, non chiedi un bicchiere di prosecco, perchè non te lo danno, ti danno una bottiglia e la tua carta di credito sanguina. Puoi chiedere un bicchiere di champagne, nessuno ti guarda male e paghi un prezzo ragionevole di un drink.
Poi la piscine. che altro non è che lo champagne con il ghiaccio andava di moda in costa azzurra dove mettevano il ghiaccio anche nel rosè. Drink importato nella capitale anche se credo che adesso sia passato di moda.
In fondo come dicevo prima non importa essere troppo schizzinosi …bere di qualità per evitare mal di testa pesanti
Lo dico per esperienza
Yannick Simonnot
I remember the champagne at your wedding ma chérie. Bisous