e se non è visibile?

Nella metro di Londra c’è questo cartello. Sui seggiolini riservati per i disabili c’è scritto “non tutte le disabilità sono visibili”.

Ecco la mia non è visibile. Il mio impianto cocleare è piccolo, posizionato dietro l’orecchio destro. (a sinistra non c’è perchè non si è potuto mettere, ma questa è un’altra storia). Non ho una stampella, un bastone o una carrozzina, sono per questo meno disabile di un’altra persona?

Una persona su una sedia a rotelle è vero non cammina, ma sente. Io cammino ma non sento.

Quando viaggio in aereo chiedo sempre l’assistenza. Primo perchè tolgo l’impianto quando passo sotto il metal detector (non ho mai capito bene si sia meglio meglio toglierlo o se tenerlo indosso possa dannerggiarlo e io nell’incertezza lo tolgo). Secondo perchè quando qualcuno mi parla (soprattutto durante la pandemia che indossavamo la mascherina) io non capisco di certo niente, e quindi ho bisogno di qualcuno che parli per me.

Detto questo io mi arrabbio quando l’assistenza non funziona…tipo una volta a Pisa mi hanno fatto scendere dall’aereo e mollata li in mezzo a tutti. Io non capivo nulla…sicchè mi sono arrabbiata di nulla. Idem l’altra sera a Parigi…la tipa mi ha lasciato davanti al gate e poi mi fa aspetta qui. Il gate non era giusto e sicchè sono andata io a quello corretto, e ho imprecato in francese con il tipo che era li…intercalare tipo “merde…eh…voilà…putain”..insomma molto fine direi.

Mi arrabbio quando vedo le persone che si siedono nei posti riservati (questa cosa mi dava noia anche prima che fossi disabile, ora poi divento una bestia). Quando mi guardano storto dico sempre ” vuoi fare a cambio???”, Vedi che nessuno ti risponde.

Secondo me poi la gentilezza la fanno le persone. Esempio da Starbucks tutti sono super gentili e cortesi (hanno un ottimo addestramento a riguardo). I camerieri francesi, beh..che domande. In realtà in questo ultimo we a Parigi (se ci penso), devo dire che il primo cameriere del sabato a pranzo mi ha un pò spiazzato (non ero pronta con la risposta)..e non avevo capito una mazza. Gli ho detto che ero sorda..nulla. Poi non c’era posto e siamo andati da un’altra parte. Mi sono presa la rivincita perchè siamo tornati in quel ristorante per la cena la domenica..stesso cameriere, molto più tranquillo lui..io pronta alla risposta precisa, diretta un pò a merda e pronto il tavolo in dieci minuti. Mi ero dimenticata che i camerieri francesi, di solito, vanno trattati di merda e così sono carini.

comunque, un invito ai miei lettori, che non so se ho, pensate sempre a questa frase “non tutto è visibile”