E se fosse solo paura?

E se fosse solo la paura di fare e pensare, perchè in fondo non sai se riuscirai davvero a guarire? Durante una malattia particolare come ho avuto io, ci sono stati momenti drammatici in cui stai male e ogni piccolo movimento è una tortura e il dolore è insopportabile e sei drogata di antidolorifici. Poi ci sono stati dei periodi in cui stavo meglio e riuscivo ad avere una vita quasi normale, con un dolore sopportabile che mi permetteva di fare cose.

Ma non ero guarita. Per niente. La malattia era li, sopita in silenzio, nascosta e pronta ad esplodere di nuovo.

Adesso che questa cura sembra funzionare emerge la mia paura. Si esatto. Ho solo paura che sia un brutto sogno, che mi possano dire che non sono guarita, che dobbiamo cambiare e paura di stare di nuovo male.

Da malata ho rinunciato a fare progetti, ho lasciato i pensieri sulle cose da fare in futuro, nessun nuovo programma.

Ma ho ricevuto in regalo questo libro, per “nuove fantastiche avventure”. e ho pianto, tanto.

E allora i miei dubbi e le mie paure sono tornate fuori…quando sarò pronta per nuove avventure?

Io spero il prima possibile. L’unica cosa che devo dire mi resterà sarà il non fare progetti, o ridurli al minimo indispensabile. Pensare piccole cose per volta, senza avere l’occhio al lungo termine…ma basarsi su oggi e domani.

La malattia ti aiuta a capire che non puoi programmare, perchè la vita ti stravolge tutto in poco tempo senza a volte che tu possa farci niente.

Ma non posso nemmeno permettere alla paura di governare la mia vita, di lasciarle guidare quello che faccio. Forse devo solo ritrovare un pò di coraggio, osare di nuovo non dovrebbe fare male…

Insomma, basta non farsi governare dalla paura e lasciare che prenda il sopravvento.

In fondo, ho sempre creduto e credo ancora di poter fare nuove avventure…sai quante! E come ho già detto, basta avere un sorriso, che tutto poi viene.